Riforma Doganale Europea: Nuovi Obblighi per i Trasporti Terrestri da giugno
Riforma Doganale Europea: Nuovi Obblighi per i Trasporti Terrestri da giugno
A partire da giugno 2024, entrerà in vigore la terza fase della riforma del sistema doganale europeo, finalizzata a migliorare la sicurezza delle merci e la gestione dei rischi. Questa riforma, iniziata nel 2021, prevede l’implementazione dell’Import Control System 2 (ICS2), un sistema avanzato che consente alle autorità doganali di identificare più efficacemente le minacce attraverso un flusso informativo integrato tra vari attori della catena logistica.
Dettagli della Riforma
La riforma del sistema doganale europeo è stata suddivisa in tre fasi principali:
- Prima Fase (Marzo 2021): Coinvolgimento degli operatori postali e dei corrieri espresso per le merci trasportate via aerea.
- Seconda Fase (Marzo 2023): Estensione dell’obbligo di adesione a ICS2 per tutte le merci in ingresso nel territorio doganale dell’Unione Europea trasportate per via aerea.
- Terza Fase (Giugno 2024): Implementazione per tutte le merci trasportate via mare, ferrovia e strada.
Funzionamento del ICS2
ICS2 prevede che gli operatori logistici trasmettano una dichiarazione anticipata, chiamata Entry Summary Declaration (ENS), attraverso un’interfaccia unica denominata Shared Trader Interface (STI). Le dichiarazioni vengono raccolte in un database centralizzato europeo, il Central Repository (CR), che comunica con le autorità doganali degli Stati membri per ottimizzare la gestione del rischio. Rispetto al sistema precedente (ICS1), ICS2 richiede un set di dati più dettagliato per migliorare l’analisi del rischio delle merci.
Deroghe e Finestra Temporale
A causa delle difficoltà riscontrate da alcuni Stati membri nell’adeguarsi al nuovo sistema, la Commissione Europea ha concesso una deroga fino al 30 giugno 2023 a 12 Stati. Gli operatori economici, a seconda della tipologia, devono richiedere l’adesione al sistema attraverso lo Stato che ha rilasciato loro il codice EORI. In Italia, gli operatori possono beneficiare di una finestra temporale per richiedere l’adesione espressamente entro il 13 febbraio 2023.
Implicazioni per i Trasporti Terrestri
L’implementazione di ICS2 avrà un impatto significativo sui trasporti terrestri, marittimi e ferroviari. Gli operatori del settore devono prepararsi a conformarsi ai nuovi requisiti, che includono la trasmissione di dati dettagliati sulle merci prima del loro arrivo. Questo cambiamento mira a migliorare la sicurezza complessiva e a facilitare il commercio internazionale riducendo i rischi associati al trasporto delle merci.
Conclusioni e ulteriori dettagli
L’entrata in vigore della terza fase della riforma doganale rappresenta un passo cruciale verso una gestione più sicura e integrata delle merci in transito nell’Unione Europea. Gli operatori del settore dei trasporti terrestri devono assicurarsi di essere pronti a soddisfare i nuovi obblighi per evitare sanzioni e ritardi nelle operazioni logistiche.
Per ulteriori dettagli sulla riforma doganale e sui nuovi obblighi, è possibile consultare l’articolo completo sulla Rivista Tir.